Il Rifugio

Il Rifugio Fauniera è il luogo perfetto per gli amanti della natura e della montagna. Ci troviamo, infatti, a 2300 metri, sul tetto della Valle Grana, al crocevia di Valle Stura e Valle Maira.

Ed è proprio la posizione del nostro rifugio che ti permette di godere di una splendida vista. Il tuo sguardo cadrà sulla pianura a perdita d’occhio, e siamo certi ti conquisterà. Non solo: nelle giornate particolarmente terse, da qui puoi riuscire a vedere anche fino alla Langa e alle Prealpi Liguri e ti sembrerà di toccarle!

In più, per farti vivere la montagna a pieno, al Rifugio Fauniera abbiamo diversi servizi a tua disposizione. Potrai scoprire la natura e il paesaggio con i percorsi escursionistici. O ancora, potrai assaggiare i prodotti tipici di queste zone e dei produttori locali con i quali collaboriamo.

Inoltre, nei periodi in cui il nostro rifugio è chiuso, si apre invece il Bivacco Fauniera, realizzato grazie al contributo della Famiglia Tallone.

Marco Vittori

Gestore del Rifugio Fauniera

Sono Marco e sono il gestore del Rifugio Fauniera. Originario di Cuneo, sono sempre stato un grande sportivo e amante della montagna. Così, quando si è presentata l’opportunità di partecipare al bando di gara per la gestione di Rifugio e Bivacco Fauniera mi sono subito messo al lavoro. Il mio sogno di vivere e valorizzare la montagna è diventato così realtà.

Un po’ di storia…

Il nostro Rifugio Fauniera è frutto di lavori di ristrutturazione terminati nel 2019. La nostra, e la sua, storia, però, risalgono a diversi anni prima.

Infatti, prima di essere così come lo puoi vedere oggi, si chiamava Rifugio Trofarello, nato dall’incontro fra la lungimiranza dell’ex sindaco di Castelmagio Gianni Dematteis e dalla passione del parroco di Trofarello. È stato utilizzato per quarant’anni dalle parrocchie per i campi estivi. Era un luogo decisamente spartano, tenuto in vita da una centralina di corrente da 12v e dal calore delle persone che lo animavano. Lo spirito che aleggiava al suo interno è rimasto immutato. Oggi, come allora, l’amore per la montagna e per questo territorio, per certi versi ancora incontaminato, così come la passione dei sognatori sono il fulcro dell’accoglienza al Fauniera. Un luogo a cui ci siamo affezionati e legati e che, proprio per questo, abbiamo deciso di valorizzare ancora di più.

Nel 2019, dopo aver vinto il bando di gara per la gestione di Rifugio e Bivacco Fauniera, abbiamo cominciato i lavori di ristrutturazione terminati nell’estate dello stesso anno. Ci siamo impegnati per renderlo non solo un luogo accogliente, ma casa, dove questa terra, condita dai suoi sapori, rimane la vera protagonista. A partire dal 2020 abbiamo sostenuto il progetto StarsBOX, installando la nostra prima casetta. E nel 2021, visto il successo dell’iniziativa, ne abbiamo inserita una seconda.

La Cucina

Al Rifugio Fauniera abbiamo una tipica cucina di montagna che propone menù gustosi a partire dalle materie prime di qualità del territorio. Viviamo la montagna anche attraverso i suoi prodotti. Per questo, ogni nostro piatto nasce dall’incontro con i produttori locali e della valle con i quali collaboriamo quotidianamente selezionando da ognuno di loro le migliori.

I Servizi

Presso il Rifugio Fauniera sono disponibili diversi servizi a disposizione degli amanti della montagna. È possibile prenotare e dormire nelle nostre camere, godersi un soggiorno nelle nostre StarsBOX, mangiare i piatti della nostra cucina, rilassarsi al sole, leggere un libro nel nostro patio, noleggiare e-bike o godersi un aperitivo in tinozza con vista sulla valle.

StarsBOX @ Rifugio Fauniera

Lasciati abbagliare da uno dei cieli più bui d’Europa.

Scopri quanto è bello il nostro cielo stellato a 2300 metri. Al Rifugio Fauniera disponiamo di due StarsBOX. Addormentati facendoti cullare dalla Via Lattea, e risvegliati godendoti una meravigliosa alba sotto le coperte con una vista panoramica a perdita d’occhio sulla pianura.

Il Bivacco

Nei periodi in cui il nostro Rifugio Fauniera è chiuso apre il Bivacco Fauniera. Si tratta di un posto pensato come punto di riparo per chi si trovasse in difficoltà. Ed è stato realizzato nel 2019 grazie al sostegno della famiglia Tallone.